Carlo Goldoni: Drammaturgo, scrittore, librettista e avvocato
Nascita: Venezia (Veneto) il 25/02/1707,
data morte il 06/02/1793Lic.foto: Pubblico dominio
Quando il padre diventa farmacista tutta la famiglia si trasferisce a Perugia dove Carlo Osvaldo Goldoni viene istruito dai gesuiti, dai domenicani e da alcuni precettori privati. Dal 1721 si sposta in vari luoghi: torna a Venezia per lavorare in uno studio legale, viene allontanato dal collegio Ghislieri di Pavia per aver scritto un'opera satirica e ancora a Udine, in Friuli, a Modena e poi alla morte del padre a Padova, dove lavora come avvocato. Dopo l'incontro del 1734 con il comico Giuseppe Imer, capo dell'omonima compagnia teatrale, scrive testi su commissione; nascono così “Il Belisario”, “Giustino” e più tardi le commedie “Momolo cortesan” e “La donna di garbo” dopo cui, pressato dai debiti, abbandona per cinque anni Venezia. Nelle opere successive, realizzate per la compagnia Medebach, si discosta dalle produzioni tipiche della commedia dell'arte per attuare la cosiddetta “riforma goldoniana” che punta al realismo delle scene, alla presenza del messaggio morale e all'approfondimento delle tematiche attuali e delle componenti psicologiche dei personaggi. Appartengono al filone opere come “L'uomo prudente”, “L'erede fortunata”, e “La buona moglie”. Molto successo hanno anche le tragicommedie “Trilogia persiana”, la commedia in italiano “Gl'innamorati” e quelle in dialetto veneto “I rustenghi” e “La casa nova”.A Parigi, dove si trasferisce nel 1762, scrive l'autobiografia “Memoires” mentre vive della pensione di corte, sottratta poi durante la rivoluzione francese. Famoso per le opere in italiano e veneto che lo rendono il capostipite della commedia moderna, muore in disgrazia quasi ottantaseienne.
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Nome Carlo 46 FRASI E CITAZIONI DI CARLO GOLDONI